mercoledì 17 gennaio 2024

Un'esercitazione di poesia

 Riprendo alcune parole dai versi di Giocona Belli

Gioconda Belli

Sempre questa sensazione di inquietudine

di attesa d’altro.

Oggi sono le farfalle e domani sarà la

tristezza inspiegabile,

la noia o l’ansia sfrenata

di rassettare questa o quella stanza,

di cucire, andare qua e là a fare commissioni,

e intanto cerco di tappare l’Universo con un dito,

creare la mia felicità con

ingredienti da ricetta di cucina,

succhiandomi le dita di tanto in tanto,

di tanto in tanto sentendo che mai potrò essere sazia,

che sono un barile senza fondo,

sapendo che ”non mi adeguerò mai”,

ma cercando assurdamente di adeguarmi

mentre il mio corpo e la mia mente si aprono,

si dilatano come pori infiniti

in cui si annida una donna che avrebbe

voluto essere

uccello, mare, stella,

ventre profondo che dà alla luce Universi

splendenti stelle nove…

e continuo a far scoppiare pop corn nel cervello,

bianchi bioccoli di cotone,

raffiche di poesie che mi colpiscono

tutto il giorno e

mi fanno desiderare di gonfiarmi come un

pallone per contenere

il Mondo, la Natura, per

  assorbire tutto e stare

ovunque, vivendo mille e una vita differente…

Ma devo ricordarmi che sono qui e che

continuerò

ad anelare, ad afferrare frammenti di chiarore,

a cucirmi un vestito di sole,

di luna, il vestito verde color del tempo

con il quale ho sognato di vivere

un giorno su Venere.

 Prima versione

*****************

              Questa sensazione di inqietitudine, di attesa

sarà tristezza inspiegabile,

intanto cerco di creare felicità

mentre il mio corpo e la mia mente

si aprono come mare profondo,

che dà alla luce Universi splendenti

e raffiche di poesie mi colpiscono

e mi fanno desiderare

di contenere il mondo

per stare ovunque,

vivendo una vita differente,

ma continuerò a cucirmi

un vestito color del tempo,

con il quale ho sognato di vivere

un giorno su Venere.

*************************

Seconda versione

Questa sensazione di  di attesa

sarà inquietitudine 

e tristezza inspiegabile,

intanto cerco di vagare

col mio corpo e la mia mente 

tra Universi splendenti 

che si aprono 

come mare profondo,

che dà alla luce

 raffiche di poesie 

che mi colpiscono

e mi fanno desiderare

di abbracciare il mondo

per stare ovunque,

vivendo una vita differente,

con un vestito color del tempo,

sognando di vivere

un giorno su Venere.

********************* 

Terza versione

Cerco di vagare

 in una sensazione di attesa,

di inquietitudine e tristezza inspiegabile

vagando col corpo e con la mente

tra Universi splendenti

che aprono raffiche di poesia

che danno magia alle parole

e alle emozioni nuovi colori

e mi fanno desiderare

 di abbracciare il mondo

per stare ovunque,

vivendo una vita differente.

5 commenti:

  1. Molto bella la poesia ed interessanti e curiose le versioni

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  2. Una vita differente....
    Perché disconoscere la vita presente che ho vissuto e creata, progettata, combattuta.
    Porterei delle variabili. Facile buttare tutto, spesso dimentichiamoci il bene ingiustamente. La tristezza è somma di No a noi stessi, bello anche un pizzico di pazia

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  3. Bella poesia. Mi piacciono anche tutte e tre le versioni.

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  4. Ma quante poesie contiene in sé una poesia. È proprio vero che la poesia è di chi la legge.

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