Riprendo alcune parole dai versi di Giocona Belli
Gioconda Belli
Sempre questa sensazione di inquietudine
di attesa d’altro.
Oggi sono le farfalle e domani sarà la
tristezza inspiegabile,
la noia o l’ansia sfrenata
di rassettare questa o quella stanza,
di cucire, andare qua e là a fare commissioni,
e intanto cerco di tappare l’Universo con un dito,
creare la mia felicità con
ingredienti da ricetta di cucina,
succhiandomi le dita di tanto in tanto,
di tanto in tanto sentendo che mai potrò essere sazia,
che sono un barile senza fondo,
sapendo che ”non mi adeguerò mai”,
ma cercando assurdamente di adeguarmi
mentre il mio corpo e la mia mente si aprono,
si dilatano come pori infiniti
in cui si annida una donna che avrebbe
voluto essere
uccello, mare, stella,
ventre profondo che dà alla luce Universi
splendenti stelle nove…
e continuo a far scoppiare pop corn nel cervello,
bianchi bioccoli di cotone,
raffiche di poesie che mi colpiscono
tutto il giorno e
mi fanno desiderare di gonfiarmi come un
pallone per contenere
il Mondo, la Natura, per
assorbire tutto e stare
ovunque, vivendo mille e una vita differente…
Ma devo ricordarmi che sono qui e che
continuerò
ad anelare, ad afferrare frammenti di chiarore,
a cucirmi un vestito di sole,
di luna, il vestito verde color del tempo
con il quale ho sognato di vivere
un giorno su Venere.
Prima versione
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Questa sensazione di inqietitudine, di attesa
sarà tristezza inspiegabile,
intanto cerco di creare felicità
mentre il mio corpo e la mia mente
si aprono come mare profondo,
che dà alla luce Universi splendenti
e raffiche di poesie mi colpiscono
e mi fanno desiderare
di contenere il mondo
per stare ovunque,
vivendo una vita differente,
ma continuerò a cucirmi
un vestito color del tempo,
con il quale ho sognato di vivere
un giorno su Venere.
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Seconda versione
Questa sensazione di di attesa
sarà inquietitudine
e tristezza inspiegabile,
intanto cerco di vagare
col mio corpo e la mia
mente
tra Universi
splendenti
che si aprono
come mare profondo,
che dà alla luce
raffiche di poesie
che mi colpiscono
e mi fanno desiderare
di abbracciare il mondo
per stare ovunque,
vivendo una vita differente,
con un vestito color del tempo,
sognando di vivere
un giorno su Venere.
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Terza versione
Cerco di vagare
in una sensazione di attesa,
di inquietitudine e tristezza inspiegabile
vagando col corpo e con la mente
tra Universi splendenti
che aprono raffiche di poesia
che danno magia alle parole
e alle emozioni nuovi colori
e mi fanno desiderare
di abbracciare il mondo
per stare ovunque,
vivendo una vita differente.
Molto bella la poesia ed interessanti e curiose le versioni
RispondiEliminaUna vita differente....
RispondiEliminaPerché disconoscere la vita presente che ho vissuto e creata, progettata, combattuta.
Porterei delle variabili. Facile buttare tutto, spesso dimentichiamoci il bene ingiustamente. La tristezza è somma di No a noi stessi, bello anche un pizzico di pazia
Molto belli i versi.
RispondiEliminaBella poesia. Mi piacciono anche tutte e tre le versioni.
RispondiEliminaMa quante poesie contiene in sé una poesia. È proprio vero che la poesia è di chi la legge.
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