Giornata della Memoria 27 gennaio 2024
«L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria». Primo Levi
Una mia poesia dai ricordi di scuola
L'ultima farfalla
Le dita di un bambino,
ignaro di un triste destino,
dipingevan di giallo
il volo dell'ultima farfalla,
sulle ali della speranza,
che sfumava nel grigio del cielo,
tra il fumo nero di una ciminiera.
Laggiù, in quel ghetto,
il sorriso ingenuo di un bambino
colorava il suo sogno di giallo,
brillante come un raggio di sole,
il suo desiderio di libertà,
e lo affidava a quella farfalla,
che, in quel vento di ceneri umane,
non riusciva per niente a volare
e, nel muro col ferro spinato,
rimaneva, con le ali impigliate.
Quel disegno lo serbo nel cuore,
l'ho mostrato a tanti bambini,
ne hanno fatto a scuola tesoro,
e la farfalla è tornata a volare,
a volare in alto nel Cielo,
a sperare in un mondo migliore.
Quella gialla farfalla
or disegna voli nel cielo
ed imprime nella nostra memoria
il ricordo di un sogno svanito,
il rimorso di un'infanzia perduta,
il rimpianto di vite distrutte.
E' un monito alla nostra coscienza:
mai più nella storia
l'orrore di tanta incoscienza!
RM ©
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