venerdì 1 dicembre 2023

LA PRATICA DELLA SATĪ E LA CONDIZIONE VEDOVILE NELL’INDUISMO

 Un evento in Craft nell'ambito del programma di sensibilizzazione alla violenza sulle donne

A cura di: Giaccamah Roy, studiosa di scienze antropologiche orientalistiche. Un incontro che ha come tema centrale la satī, ovvero il rito di immolazione delle vedove hindū sulla pira funebre del marito. Un rito, abolito (almeno ufficialmente) nel 1829, considerato dagli studiosi una delle pratiche culturali che ha maggiormente contribuito a costruire la nostra percezione di occidentali nei riguardi della cultura indiana. Per comprendere la scelta della satī è necessario comprendere la condizione della vedova hindū; si tratta di due destini che presentano differenze e similitudini. Ascolteremo alcune testimonianze storiche di viaggiatori europei esplorando le diverse ipotesi riguardo le origini e l’influenza esercitata da varie figure che si sono succedute nel corso dei secoli.

  

    




 



4 commenti:

  1. Avranno avuto tutte le loro ragioni ma, per me, è una cosa barbara !!Buona domenica !!

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  2. Ciao Maestra, innanzitutto grazie per essere venuta a farmi visita, ricambio molto volentieri! Interessante questo post sull'induismo, in effetti non è facile comprendere e soprattutto accettare pratiche così lontane ed avulse dalla nostra mentalità e cultura.
    Un saluto, a presto Susanna

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  3. E sempre molto difficile comprendere quelle che sono le usanze di un' altra cultura.
    Noi le consideriamo barbare e incomprensibili ma hanno una loro storia.

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  4. Indubbiamente è difficile comprendere queste usanze e riti molto lantani da noi, ma si tratta di riconoscere che il patriarcato dovunque sia, esprime il potere dell'uomo sulla donna e porta spesso alla limitazione dei diritti e alla violenza sulle donne.

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