venerdì 17 gennaio 2025

Il velo dipinto di W.Somerset Maugham

 



Il velo dipinto di  W. Somerset Maugham

Trama

"Kitty Garstin, una ragazza carina di classe borghese medio-alta, sperpera la sua prima giovinezza divertendosi in feste ed eventi sociali, durante le quali la madre prepotente tenta di trovare un "partito brillante" per lei. Dall'età di 25 anni, Kitty ha flirtato ma rifiutato le proposte di matrimonio di decine di pretendenti. Sua madre la esorta a fidanzarsi con Walter Fane, un batteriologo, da alcuni considerato "strano", che è follemente innamorato di lei. In preda al panico, poiché la sorella più giovane e meno attraente, Doris, sta per convolare a nozze prima di lei, Kitty accetta di sposarlo e parte in luna di miele per Hong Kong.

Qui Kitty incontra Charles Townsend, un vice console, alto bello e affascinante, e i due cominciano presto una relazione clandestina. Walter, che non dubita minimamente dell'infedeltà di sua moglie, un giorno rientrando a casa li scorge in flagranza, ma decide di allontanarsi dalla scena del tradimento senza intervenire. I due amanti sospettano di essere stati visti, ma non ne hanno la certezza, e si rassicurano reciprocamente pensando che probabilmente Walter ha deciso di non palesare la propria presenza per codardia. Charles promette a Kitty che, qualunque cosa possa accadere, non la lascerà. Qualche tempo dopo Walter rivela a Kitty di essere a conoscenza del tradimento e la pone di fronte ad un ultimatum: o lei lo accompagnerà in un'amena e sperduta località cinese, a Mei-Tan-Fu, dove lui ha deciso di partire in missione per far fronte a un'epidemia di colera, oppure lui chiederà il divorzio accusandola di adulterio. Kitty lo supplica allora di concedere a lei, di chiedere il divorzio da lui, per una forma di galanteria, in modo da non rovinarle la reputazione. Walter, nel tentativo esasperato di far ravvedere Kitty circa i fasulli sentimenti del diplomatico, accetta, ma a condizione che anche la moglie di Charles divorzi, in modo che quest'ultimo sia libero di sposare immediatamente Kitty. La donna incontra Charles e gli rivela la proposta del marito... Spoiler

 Non ho mai letto nulla di W. Somerset Maugham, ma mi ha incuriosito il titolo  di questo suo libro e la citazione alla prima pagina che esprime l'idea portante del romanzo:"Non sollevare quel velo dipinto, quel che i viventi chiamano Vita" (da un sonetto di  Percy B. Shelley). È un velo dipinto, trasparente, vacuo quello che ricopre la realtà in cui sono ambientate le vicende del romanzo. Il velo rappresenta quella visione superficiale, quella incapacità di intuire la vera sostanza delle cose della realtà, e invece, una volta scostato, quel velo mostra una realtà fatta di dolore, sofferenza e morte. 

Maugham dice che pe questa storia d'amore trae ispirazione  dai versi danteschi su Pia de’ Tolomei nel Canto V del Purgatorio, letti durante un suo breve soggiorno a Firenze  e  da un viaggio che fece in Cina. E' un romanzo introspettivo e di crescita personale, ci fa riflettere sui sentimenti, sulle incomprensioni, sulle barriere che imponiamo agli altri e sul valore della vita. Dà poco spazio, giusto il necessario, alle ambientazioni e scava invece con grande profondità dentro l’animo dei protagonisti, entra  nel loro cuore con grande intensità scoprendo le loro debolezze. 

La protagonista Kitty è una bella donna, frivola e crudele “Aveva una gaiezza incantevole e il desiderio di piacere”, comunque attraverso le varie vicende riuscirà infine a raggiungere una certa maturazione. Riuscirà a comprendere che la vita che porta in grembo non deve vivere le stesse convenzioni, le stesse costrizioni che toccavano alle donne (come i matrimoni combinati), la stessa mancanza di indipendenza personale, ma deve aspirare alla propria libertà con coraggio. Mentre Walter, il marito rimane lo stesso uomo innamorato di lei, altruista e fedele fino alla morte, nonostante tutto.

In tutto il romanzo l'autore tratta il tema  dell'umanità in senso altruistico, rivela un'attrazione verso le culture orientali, specie per le figure della spiritualità occidentali e orientali e propone al lettore insegnamenti filosofici e religiosi. La sua penna è davvero  raffinata, riesce a farci entrare nella storia del libro attraverso una scrittura scorrevole ed un lessico semplice e diretto.

Un libro da leggere

Riporto alcune frasi:

Il funzionario di dogana Waddington “Ho idea che la sola cosa che ci permette di guardare senza disgusto il mondo in cui viviamo sia la bellezza che gli uomini di tanto in tanto creano dal caos” 

Kitty “Libertà! Questo era il pensiero che le cantava nel cuore, così che il futuro, per quanto incerto era iridescente come la nebbia sul fiume illuminata dal sole mattutino”

La Madre Superiora del convento “Non si può trovare pace nel lavoro o nel piacere, nel mondo o in convento, ma solo nella propria anima”.

 


1 commento:

  1. Anch’io ho letto “per caso” questo libro è mi è piaciuto molto, tanto che ho letto atri due libri di questo bravissimo autore. Ciao e grazie per aver parlato del Il velo dipinto.
    sinforosa

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