"Cos'è la poesia?" domandò il monaco.
"E' un mistero ineffabile" rispose Yuko.
Un mattino, il rumore della brocca d'acqua che si spacca fa
germogliare nella testa una goccia di poesia, risveglia l'animo e gli
conferisce la sua bellezza. E' il momento di dire l'indicibile. E' il
momento di viaggiare senza muoversi. E' il momento di diventare poeti.
Non abbellire niente. Non parlare. Guardare e scrivere. Con poche parole. Diciassette sillabe. Un Haiku.
Un mattino, ci si sveglia. E' il momento di ritirarsi dal mondo, per sbalordirsene.
Un mattino, si prende il tempo per guardarsi vivere
( da NEVE di Maxence Fermine).
lunedì 2 novembre 2020
Haiku-Tanka- Senryu d'autunno
Tanka
Foglie d'autunno
ancora sull'albero
Brillano al sole
Dalla mia finestra
meraviglia al mattino
Senryu
Da ogni parte
s'invoca la cultura
Senza paura
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento