sabato 13 febbraio 2021

Carta bianca di Carlo Lucarelli

 

 

Autore: Carlo Lucarelli

Editore: Einaudi

Genere: Giallo

Pagine: 112

Anno di pubblicazione: 2020

Sinossi

" Aprile 1945. Col finire della guerra il commissario De Luca vuol prendere le distanze dal proprio passato nella polizia politica e adesso indaga proprio su quei crimini comuni, che in tempi di dissoluzione di un regime passano senz’altro in secondo piano. Ma le cose non vanno come ci si aspetta. Nulla è scontato, nulla obbedisce al modello di una trama ben confezionata di cui l’autore sa già tutto. Sembra anzi che Lucarelli sia lí, appena un passo davanti a noi, ansioso quanto noi di scoprire dove diavolo lo porti il suo personaggio, a quale rivelazione di sé. Può darsi che l’indagine porti lontano, proprio in quel mondo febbrile di corruzione e traffici loschi che ben si sposa con la fine di una dittatura. Può darsi che porti a scoprire qualcosa che ci appartiene profondamente come italiani, e che forse non è mai passato, forse è ancora lí che aspetta. E anche De Luca è con noi, con la sua malinconia, con quello che può apparire perfino cinismo, e invece è solo la consapevolezza che, nella vita come in un’indagine degna del suo nome, arriva sempre il tempo di scegliere. Con uno scritto di Lucarelli sull’origine del suo personaggio, e del suo cammino di scrittore."

Forse avevo delle aspettative troppo alte, ma il libro non mi ha preso come avrei voluto. Ho fatto fatica a capire la ricostruzione storica nelle prime pagine, la storia in sé è scivolata via senza prendermi troppo. Forse Lucarelli mi piace più ascoltarlo che leggerlo.

2 commenti:

  1. Ciao Maestra...seguo i tuoi gusti e non lo leggo, anche perché i polizieschi non mi attirano molto, nemmeno in tv. Ciao e grazie per i tuoi suggerimenti di lettura. Buon S. Valentino.

    RispondiElimina
  2. Non conosco questo libro ma devo dire che i polizieschi non mi attirano perciò non credo che lo leggerò. Buona domenica.

    RispondiElimina