La gabbia dorata è un noir drammatico che parla di tradimento, inganno, riscatto e vendetta.
E' la storia di una donna, Faye, che sembra avere tutto. Un marito perfetto, una figlia adorabile e un lussuoso appartamento nel quartiere più elegante di Stoccolma. Ma, è solamente una gabbia dorata in cui si è rinchiusa, tormentata dai ricordi legati al suo oscuro passato a Fjällbacka.
È il 2001 e Matilda ha appena lasciato Fjällbacka, un luogo fatto di brutti ricordi, di una vita dolorosa di violenza e morte. È una giovane donna ambiziosa che dopo tanta fatica e tanti sforzi è riuscita ad entrare all’università a Stoccolma e vuole avviarsi verso un futuro di riscatto. È proprio per questo che rinuncia al suo primo nome e adotta ufficialmente il secondo, Faye. È qui che conosce Chris, amica brillante e intraprendente che non la abbandonerà nemmeno nei momenti di bisogno. Ed è sempre qui che incontra Jack Adelheim, nobile e benestante uomo, fondatore della Compare e socio di Henrik, di cui si innamora follemente, si sposa e diventa madre di Julienne. Lei ha rinunciato al suo sogno, ha interrotto gli studi, nonostante il suo talento, e , pur essendo molto intraprendente per gli affari, diventa sottomessa al marito e diventa una moglie perfetta.
Un giorno, tornando a casa prima del previsto, scopre il marito a letto con una collega e il mondo le crolla addosso. Come se non bastasse, il marito, chiede il divorzio e la lascia senza casa e senza soldi. Ma lei, tradita e umiliata, trova la forza per operare la vendetta e capovolgere la situazione.
E' una storia piuttosto surreale che parla di donne vendicative e arrabbiate disposte a tutto, pur di realizzare un piano diabolico, una storia che scende nella volgarità nelle scene di sesso e droga. Vorrebbe essere un invito alle donne vittime, plagiate o sottomesse, a
ribellarsi alla propria gabbia dorata, ma non penso che si debba fare in quel modo così spietato.
E' un libro che mi è piaciuto solamente per la lettura scorrevole e perchè mi ha destato curiosità per il finale, che poi mi ha deluso.
Camilla Läckberg è tra le autrici scandinave più lette al mondo e con oltre ventitré milioni di copie in sessanta paesi, imprenditrice di successo, fondatrice di Invest in Her, società che investe nell’imprenditoria al femminile, impegnata in prima linea per l’abbattimento delle disparità tra uomo e donna in particolare in ambito salariale.
-«Con l'età ho capito che ho una voce pubblica e che la gente mi ascolta. Ora voglio usarla per parlare di temi che mi stanno a cuore» –
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