Foglie d’autunno
sotto il platano,
immagini a sorpresa,
un mosaico multicolore,
mutevole e sfuggevole,
che, al primo soffio di vento,
svela la terra nuda
e una città dispersa
sotto un velo di nebbia.
Volteggiano foglie smarrite
e i rami sempre più spogli
tendono mani rugose
ad uno spicchio di cielo
che si fa grigio perla.
Colori mutevoli
dai contorni sfumati
che si lasciano andare
nel vento d'autunno,
dal profumo d'attesa...
L'attesa di un ritorno,
scandita da incertezze
e speranze sospese.
Molto bella, l'autunno è proprio così !! Saluti.
RispondiEliminaUna descrizione poetica e suggestiva di una delle stagioni più belle e malinconiche dell'anno. Complimenti maestra.
RispondiEliminaWell penned
RispondiEliminaAncora una giornata estiva che tra i monti i prati sono stati rigenerati nel verde dall'ultima pioggia
RispondiEliminaAncora su I cardi che si stanno aprendo e gettando in terra castagne.
È un grande andare e venire istrici e tassi e rufoloni cinghiali, non tradisce mai la mia montagna
Complimenti per la composizione poetica, aiuta a scorgere tutto il bello di questa stagione che mette un po' di malinconia.
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RispondiEliminaDelicata questa tua poesia , un omaggio alla stagione che rende tutto più bello e mutevole .
RispondiEliminaUn sorriso cara maestra.
Rosy
Poesia molto bella!
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