Buon anniversario a tutti i bloggers del pianeta!
Ricorre oggi, 2 maggio, la Giornata mondiale dei blogger. Nel 2010, nasce a Cepu (Filippine) il World Bloggers’ Day. Celebrare l’inalienabile facoltà di espressione è una priorità da non sottovalutare, se si considera che non pochi blogger sono morti per difendere fino alla fine la propria libertà di parola, denunciando violenze e soprusi spesso taciuti dai media tradizionali.
Tra questi si trova Omid Reza Mir Sayafi, blogger e giornalista iraniano morto alla soglia dei trent’anni mentre era incarcerato per quanto pubblicato. Come lui, anche Zakariya Rashid Hassan al-Ashiri, del Bahrein, ucciso dopo solo sette giorni di arresto, o il brasiliano Edinaldo Filgueira, assassinato da uomini armati all’uscita dal lavoro a causa delle critiche pubblicate nei confronti del governo locale.
Ci sono anche i più fortunati, a cui è stata solo revocata la nazionalità. È quanto accaduto a Phạm Minh Hoàng, vietnamita costretto all’esilio in Francia, accusato di aver violato la sicurezza nazionale.
Insomma, un blog non è semplicemente uno spazio per esprimersi online, ma è la dimostrazione che si può avere uno spazio in cui esprimersi liberamente, a volte anche a costo della propria vita. Ecco perché, oggi, è importante festeggiare. (Dal Piccolo)
Quindi un blog non è semplicemente uno spazio per comunicare online, è l’emblema della libertà di espressione, dove ognuno può esprimersi liberamente. Ecco perché, oggi, è importante festeggiare!
Per me è stata un'opportunità per comunicare e scambiare esperienze scolastiche con altri docenti ed è stato un valido strumento didattico di scrittura per i miei alunni della scuola primaria.
Ora continuo a scrivere per fissare e ampliare le mie esperienze culturali, per descrivere i viaggi nel mondo reale e virtuale e nelle mie emozioni o anche per fissare una ricetta.
Sono d'accordo con tutto ciò che scrivi ! In alcuni casi , il blog è stato un modo per denunciare ciò che , altrimenti, sarebbe passato sotto silenzio. Anch'io ero una maestra, ma il blog è sempre stato un modo per fissare le mie esperienze personali. Raramente ho parlato di scuola. Pure io sono stata su Splinder e Iobloggo. Tanti amici li ho persi di vista e mi è dispiaciuto. Con una blogger , sono diventata amica , siamo molto legate e ci vediamo ogni tanto, anche se lei abita a Bologna e io vicino a Milano. Buona giornata.
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