Dopo I Leoni di Sicilia, Stefania Auci conclude la saga dei Florio con L'inverno dei leoni.
I Florio, una tra le più importanti famiglie siciliane vissuta tra l'Ottocento e il Novecento, sono stati creatori di un impero e detentori di un potere economico e sociale molto imponente, pur venendo dal nulla.
Il primo libro si chiudeva con la morte di Vincenzo Florio, uno dei patriarchi, figlio di Paolo che, con il fratello Ignazio, era arrivato a Palermo dalla Calabria, per impiantare una "putìa" di spezie. Con Vincenzo Casa Florio era diventata un'impresa, con affari diversificati, spezie, navi, tonnare e ville lussuose.
Il secondo volume riparte proprio dalla morte di Don Vincenzo e da quando suo figlio, Ignazio senior, prende il
dominio di casa Florio e la trasforma in un vero e proprio impero aprendosi a diverse attività: la
navigazione, il tessile, la produzione enologica, le tonnare a
Favignana, isola dalla bellezza quasi mitologica che diventa la vera
casa dei Florio. Per completare l'ascesa dei Florio, da commercianti a nobili, Ignazio sposa la baronessa Giovanna D'Ondes Trigona, una scalata che lo porterà al punto
più alto, con la nomina a senatore del Regno nel 1883.
Ma dopo questa salita vertiginosa di successi e ricchezze, inizia il declino con la sua morte e con la crisi del mondo dell'aristocrazia. Gli succede il figlio ventunenne Ignazziddu, a cui mancano quell'abnegazione e quella capacità di caricarsi di responsabilità che erano state le caratteristiche del padre e del nonno e dimostra la sua ritrosia ad adeguarsi al modello paterno....Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi.
Accanto ai due protagonisti, così diversi, ci sono due donne, anche loro diverse, ma entrambe molto forti, alla ricerca della propria identità in una società rigida e patriarcale: Giovanna d’Ondes e Franca Jacona di San
Giuliano,suocera e nuora. Giovanna è austera e misurata, personaggio di grandissima
forza, dignità e indipendenza, discreta e paziente, anno dopo anno, per il nome della famiglia.
Franca
è una regina, raffinata e bellissima: ritratta da
Boldini, corteggiata da D’Annunzio, così ammirata in tutta Europa da diventare leggenda. Tra
le mura di casa resta fimmina, condannata ad accettare, in silenzio, i
suoi dolori, ma sempre con dignità e sacrificio.
«Le
femmine sono più forti, vita mia. Più forti di tutto perché conoscono la
vita e la morte e non hanno paura di affrontarle».
L'inverno dei Leoni è un libro corposo con più di 600 pagine, ma non è
stato faticoso leggerlo, in quanto la narrazione di questa dinastia
scorre come una fiaba, attraverso dialoghi, a volte in dialetto siciliano che aiutano a calare i personaggi nella realtà e ne fanno un romanzo storico.
Letto in cartaceo.
La Tonnara di Favignana, ufficialmente denominata Ex Stabilimento Florio delle tonnare di Favignana e Formica, è un'antica tonnara, con annesso stabilimento per la conservazione del pescato, sita a Favignana nelle isole Egadi.
Con i suoi 32.000 metri quadri, di cui 3/4 coperti, è una delle più grandi tonnare del Mediterraneo.
Ho comprato il primo volume "I leoni di Sicilia", non l'ho ancora letto ! Mi piacerebbe vedere Favignana, le Egadi devono essere bellissime. Saluti.
RispondiEliminaInteressante...mi piace perché ambientato nel Novecento, un secolo che mi ha sempre affascinato. Grazie per questa bella recensione.
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