Nell'anniversario della morte di Franz Kafka ho voluto partecipare ad un contest pubblicato da Universo Culturale Lucano dal titolo "Franz Kafka: cento ma non li dimostra" .
Da premettere che non conoscevo questo autore, ma mi intriga molto il fatto che si sia coniato il vocabolo
Ho partecipato al contest con un test poetico sull'Amore di Kafka per Milena.
L’amore di Franz KafKa per Milena
E’ un amore che inonda
“come il mare ama un sassolino sul fondo,”
un amore senza misura e senza limiti,
un fuoco vivo che brucia di passione,
un rimbalzare tra sogno e realtà,
in una chimerica trasformazione.
E’ un amore che si sazia di illusioni,
di baci impressi su metafore e allusioni,
di baci rapiti da demoni e allucinazioni
in un labirinto di angoscia e di paura,
lungo strade irte di tagliole.
E’ un tormento infinito,
“un coltello”affilato
che incide colpe sconosciute
in un cuore troppo debole,
“sommamente libero“
e “sommamente schiavo”.
sotto un cielo invernale
di rimproveri eterni.
E’ un amore sincero
che sa essere senza possedere,
durato “troppo poco per parlare
e abbastanza per tacere “
che finisce e lascia andare
in un addio senza commiato,
in un addio che non fa male.
E’ un amore che non soffre di gelosia,
soffre di un’inspiegabile nostalgia.
RM ©